Il logo è la componente fondamentale di ogni brand perché, attraverso la sua valenza simbolica, ne rappresenta l’identità usando colori, simboli e caratteri e consente all’azienda di differenziarsi dai suoi principali competitor, agli occhi del consumatore. In ogni buon logo, infatti, sono condensate l’identità, la personalità e l’essenza della marca.
Un buon logo non deve essere solo bello a vedersi, anzi, come obiettivo principale ha quello di comunicare il messaggio dell’azienda.
Proprio per questo è fondamentale, prima di qualsiasi progettazione, coinvolgere il Cliente, fare un’attenta analisi della sua attività, conoscere il target e gli obiettivi che si vogliono raggiungere.
Ma come si fa a creare un logo davvero originale ed efficace in un contesto, come quello di oggi, in cui siamo continuamente bombardati da informazioni di qualsiasi genere e sorta?
Bastano poche e semplici regole per creare un logo efficace.
Un buon logo, infatti, deve essere:
Semplice;
Versatile;
Originale;
Appropriato;
Facile da ricordare.
La semplicità rende un logo facilmente riconoscibile e gli permette di essere unico senza essere pieno di inutili dettagli. Un logo troppo complesso, pieno di dettagli è l‘errore più grosso che un progettista può commettere. Infatti, più dettagli sono presenti più il consumatore farà fatica a comprenderlo, a ricordarlo e a descriverlo.
Il logo va disegnato in vettoriale in modo da essere scalabile a qualsiasi dimensione. La grafica vettoriale è una tecnica utilizzata per ottenere immagini che possono essere ingrandite o rimpicciolite all’infinito senza perdita di dettagli. Inoltre è molto importante creare una versione del logo anche in bianco e nero perché non si sa mai dove si dovrà riprodurlo, per cui se troppo ricco di particolari diventerebbe irriconoscibile! È quindi importante gestire con cura gli elementi che lo formano per far sì che sia chiaro, leggibile, identificabile in ogni situazione e formato.
Un logo è efficace se è diverso e suggestivo: deve distinguersi dagli altri marchi, solo così sarà chiaramente identificativo e non deve solo descrivere, deve far immaginare; ma non serve la novità e lo stupore a tutti i costi, basta, piuttosto, un’idea forte che si tramuti in una elaborazione grafica unica e riconoscibile.
Il logo deve essere adeguato al suo potenziale pubblico e deve essere coerente con ciò che rappresenta, per questo è importante usare correttamente colori e font. Se il naming della marca è semplice da ricordare, questo può costituire il logo.
Può essere utile utilizzare elementi che hanno a che fare con il business a cui si riferisce, ma non necessariamente il logo deve mostrare esplicitamente l’attività della tua azienda, il logo della Apple non è mica un computer!
Non è necessario seguire la moda del momento, anzi, è preferibile creare qualcosa che possa essere considerato attuale anche dopo 20 o 30 anni. Un buon design, infatti, non teme il passare del tempo…il logo Coca Cola ne è un esempio!
L’ultima regola è forse la più importante e le riassume tutte: il logo è il biglietto da visita della tua azienda e la sua creazione sottintende professionalità per questo è necessario che il logo venga ideato da chi si intende davvero di comunicazione e di graphic design.
Non lasciate che la creazione del vostro logo sia affidata al primo che passa…Probabilmente ve ne pentirete dopo appena pochi minuti!
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IL PAY OFF: REGOLE PER UN CREARE BRAND VINCENTE
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