Di recente, nel nostro blog abbiamo parlato di Consulenza. Oggi, invece, desideriamo soffermarci sulla figura chiave del Consulente aziendale che, nel nostro caso, è un abile professionista nel settore della Comunicazione d’Impresa.
Abbiamo visto che per Signorelli & Partners la Consulenza strategica consiste nella capacità di affiancare i Clienti nell’intero processo di riorganizzazione interna dei propri modelli di business e di sviluppo. Dunque, non si tratta della vendita fine a se stessa di un prodotto o servizio.
Nella nostra agenzia cerchiamo di creare un ambiente di lavoro collaborativo in cui prevalgano la condivisione e la creatività, dove ciascuna Risorsa – al di là delle specifiche competenze tecnico-manageriali – possa sentirsi libera di sperimentare e mettere in pratica le proprie idee. Questa fantastica ricetta, da oltre trent’anni ci consente di acquisire esperienza e di seguire i Clienti nei loro progetti.
Quali sono, allora, le skill di un Consulente aziendale di successo?
- Self efficacy
Secondo A. Bandura, “La self efficacy è la credenza circa le proprie capacità di eseguire un compito o, più specificatamente, di adottare con successo un determinato comportamento”. Pertanto, il Consulente aziendale ideale sarà sempre motivato e orientato ai risultati.
Regola d’oro: “Volere è potere”.
- Creatività
Per Einstein, “La creatività è intelligenza che si diverte”. Per noi è uno stile di pensiero, la nostra vera forza. Tanto originale quanto efficace, il Consulente (quasi) perfetto lavorerà immerso nell’immaginazione, navigando tra le idee e l’innovazione per realizzare qualcosa di speciale e ad hoc per il destinatario.
Regola d’oro: “Non esistono limiti alla fantasia”.
- Comunicazione
L’etimologia della parola rimanda al latino e significa “mettere in comune”. La Comunicazione è un processo di scambio di informazioni e di influenzamento reciproco che avviene in un determinato contesto. Per raggiungere l’obiettivo, il Consulente ideale dovrà quindi adottare uno stile di comunicazione efficace e un linguaggio chiaro e persuasivo, sia in ufficio sia con i Clienti.
Regola d’oro: “Cosa dico, come lo dico”.
- Ascolto attivo
Praticare l’ascolto attivo è importante per comprendere una prospettiva diversa dalla propria, per considerare le caratteristiche dell’altro e gli attributi di ruolo durante l’interazione. Di cosa ha bisogno il nostro collega? E il Cliente? Il Consulente di successo farà le domande necessarie per l’esecuzione ottimale del proprio incarico.
Regola d’oro: “Ascoltare per capire”.
- Assertività
Essere assertivi significa esprimere le proprie idee e opinioni con efficacia, senza perdere il controllo delle emozioni, senza diventare aggressivi, senza manipolare e senza disimpegnarsi dalla situazione. Il Consulente aziendale sarà brillante e gestirà l’incontro, la trattativa e/o il progetto in modo produttivo.
Regola d’oro: “Dico bene dunque vinco”.
- Empatia
È il nostro ingrediente segreto. Con questo termine, il nostro team intende la capacità di riconoscere l’altra persona, le sue ragioni e i suoi sentimenti, e di mettersi in relazione con lei senza giudicare. Mettendoci nei panni degli altri, infatti, cogliamo le esigenze di chi si affida a noi per generare valore aggiunto ai progetti intrapresi.
Regola d’oro: “Ti ho capito dunque creo”.