Quante volte avete sentito parlare di mobile marketing? Probabilmente, negli ultimi tempi, abbastanza spesso, visto che si tratta di una delle nuove frontiere del marketing contemporaneo.
Il mobile marketing riguarda la circolazione di contenuti attraverso dispositivi mobili e permette alle imprese di stabilire contatti con il pubblico. Rispetto ai media tradizionali, consente di raggiungere i consumatori in qualsiasi momento e in molti modi. Diversi marchi sfruttano le possibilità che offre, per questo oggi, cercheremo di svelarne i meccanismi per scoprire in che modo può aiutare la vendita al dettaglio.
Mobile marketing: perché mobile?
Circa il 70% degli individui consulta il web direttamente dal proprio smartphone prima di recarsi in negozio e acquistare un articolo. L’obiettivo dei rivenditori è incuriosirli, regalare loro la migliore esperienza possibile. Come? Messaggi e notifiche sono i mezzi più immediati e attirano facilmente l’attenzione. Le parole d’ordine sono interattività e personalizzazione. Parlare di strategie digital significa tante cose. Per i brand è indispensabile “esserci”, aumentando la presenza nei luoghi di interesse collettivo. Poi, “essere utili”, dando agli utenti qualcosa di rilevante. Infine, “essere veloci”, assicurando una mobile experience fluida e avvincente.
Le marche e il mobile marketing
Per fare presa sui potential le aziende spesso sfruttano il marketing di prossimità. Usano, cioè, la geo-localizzazione e inviano messaggi a coloro che passeggiano nei pressi del negozio per invogliarli ad entrare. Le informazioni, però, devono essere di qualità. Sono apprezzate quelle che riguardano offerte, suggerimenti o la distanza dell’attività commerciale. Le imprese ricorrono anche alla comunicazione cross-channel grazie alla quale cercano di influenzare positivamente il momento della decisione di acquisto. In questo caso, coupon e recensioni, inoltrati attraverso i canali che le persone amano – Facebook, Messenger o Shazam – sono validi alleati.
Il caso Guinness
Qualche anno fa la Guinness decise di regalare i bicchieri da mezza pinta a numerosi bar e birrerie. Una strategia di mobile marketing ben riuscita.
La particolarità? Riempiendo i bicchieri con il liquido scuro tipico della Guinness, ai consumatori veniva mostrato un QR Code che, inquadrato con il cellulare, consentiva loro di scaricare buoni sconto, promozioni e di inviare agli amici l’indirizzo del posto in cui stavano bevendo. Il risultato? Aumento delle vendite e brand image autorevole.
Coinvolgere il cliente premia. Occhio, però, a non essere invasivi.