Oggi vi raccontiamo di un viaggio, un viaggio che non ci ha portati molto lontano da casa, ma che ci ha permesso di lavorare con due affermate agenzie di comunicazione – Creativa e GRUPPO/input – e di conoscere tante realtà, per certi versi simili e, per altri, molto diverse dalla nostra.
Nella splendida cornice dell’Hotel Four Season di Milano si è recentemente svolta la quinta edizione del Premio “L’Italia che Comunica”, organizzato dall’Associazione nazionale delle imprese di comunicazione, UNICOM e tra i protagonisti di questo strepitoso evento c’eravamo anche noi!
Ebbene si, anche noi abbiamo ricevuto la nostra targa!
Signorelli & Partners con Creativa e GRUPPO/input ha concorso nella categoria “L’Italia che Comunica in Partnership” per l’ideazione e la realizzazione delle App Gal Peloritani, Typical Sicily e Terre di Paternò; tre applicazioni create per la valorizzazione del territorio siciliano, dell’arte e della cultura della nostra meravigliosa isola. Le app puntano, in particolar modo, a dare risalto al turismo-culturale siciliano, interagendo col territorio e arricchendo l’esperienza di ogni viaggiatore. La user experience unica e l’interfaccia user-friendly hanno garantito una grande funzionalità e un vasto raggiungimento di pubblico, caratteristiche che ci hanno permesso di rientrare nella short list della categoria.
Il premio “L’Italia che comunica” nasce per dare riconoscimento e risalto a tutte le associate del gruppo UNICOM che, a loro volta, puntano a valorizzarsi nell’ambito della comunicazione, partendo da quella non verbale e giungendo sino ai social media.
“È stato un onore e un piacere collaborare con due realtà come quelle di Creativa e GRUPPO/input forti, dinamiche e con uno spirito creativo inesauribile” – ha dichiarato Maurizio Signorelli CEO di Signorelli & Partners – “la nostra agenzia ha sempre creduto nel valore della collaborazione, mettendo in pista sinergie come quella realizzata con i due team di lavoro guidati da Roberto Amarotto e Pietro Saitta, che si sono rivelate vincenti”.
Il viaggio che ci ha portati a ricevere questo importante riconoscimento è senza dubbio per noi motivo di orgoglio, punto di partenza e non certo di arrivo!
Ad maiora!