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Oggi parliamo dei video virali. No, non preoccupatevi, non si tratta di una malattia, semplicemente un video virale è un filmato che ha acquisito una importante popolarità attraverso gli strumenti del web e non solo: è stato condiviso all’infinito attraverso i social, commentato e, perché no, anche parodiato!

Prima di tutto è importante sottolineare che, quando realizziamo un video che vogliamo diventi virale, non possiamo sapere se davvero lo diventerà, perché nel viral marketing non ci sono certezze, ma è possibile seguire delle semplici linee guida e affidarsi all’esperienza di creativi e aziende di comunicazione che, su questo fronte, dovrebbero essere un tantino più ferrati!

Parola d’ordine: semplicità!

Come abbiamo detto, un video viene definito virale se il suo successo si replica rapidamente, ciò implica che il messaggio deve essere veloce e deve andare dritto al punto. È per questo che il filmato che realizzerete dovrà esser breve e non dovrà superare i 60 secondi. Tutti gli spot più memorabili, infatti, raramente superano questo limite, anzi spesso sono anche più brevi.

Differenziate gli sforzi e le idee

Vi abbiamo già accennato che niente e nessuno potrà darvi la certezza che il vostro video diventerà virale. A questo proposito è importante costruire una sorta di “banca delle idee” in modo da poter essere pronti a rilanciare con un altro video, qualora il primo non avesse ottenuto il successo sperato.

Diffidate da chi vi dice: “video virale? è questione di budget!”

È assolutamente falso che per realizzare un video virale è necessario investire un grosso budget. Anzi, alcune delle più divertenti campagne virali sono realizzate con una spesa davvero irrisoria. Non sono necessarie apparecchiature video di ultima generazione, basta anche solo la videocamera dello smartphone e il gioco è fatto! Il segreto non sta nella spesa che avete investito, ma nelle emozioni che sarete riusciti a trasmettere con il vostro filmato. La componente emotiva è importantissima per dare inizio allo sharing: se un brand è in grado di trasmettere emozioni forti, questa è la base per una sua probabile condivisione del messaggio e non si tratta necessariamente di emozioni negative come nostalgia, compassione o paura; amore, felicità e gioia hanno la stessa forza delle emozioni negative.

Puntate su un lancio efficace

Una buona idea può essere vanificata da un lancio debole e insufficiente: se credete che il vostro prodotto sia degno di un successo virale coinvolgete quanti più influencer del vostro settore. La loro spinta iniziale vi aiuterà ad accelerare quella che, si spera, diventerà una folle corsa!

Attenzione a non dimenticare gli aspetti tecnici

Finora abbiamo parlato di emozioni, di influencer e di idee ma c’è un aspetto tecnico che non bisogna assolutamente tralasciare per fare in modo che un video diventi veramente virale: l’ottimizzazione di ricerca. Se nessuno riuscirà a trovare la vostra campagna, difficilmente potrà diventare virale, per cui è necessario ottimizzarla secondo dei rigidi criteri di ricerca utilizzando le keyword corrette e, perché no, anche i giusti hashtag.

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